sabato 25 gennaio 2014

Pasta con la ricotta! (Cremosa e deliziosa!) / Pasta with ricotta! (Creamy and delicious!)

Foto: youtube.com/user/mimmocorcione
A miei cari lettori e lettrici, non è un segreto che, per la genuina ed autentica cucina partenopea, Mimmo Corcione è il mio benchmark, il mio punto di riferimento, il mio (posso dirlo?) idolo.

Ieri sera, mio figliuolo Federico - un gourmand di sette anni - ha guardato un video di Mimmo, che preparava, "Mafaldine con ricotta in bianco (un piatto della tradizione napoletana)". Freddy ha subito deciso che ha voluto questo piatto per il pranzo di oggi. Quando si svegliò stamattina, la primissima cosa della quale ha parlato è stato questo piatto.

Qua in America, direi che la maggior parte degli ingredienti italiani si possono trovare.  Ma certi ingredienti, proprio non si trovano.  La ricotta di pecora ne è uno. Ma anche la pasta è un problema qui a volte. Il supermercataccio vicino a casa nostra ha una selezione piccolissima dei tagli di pasta. Non c'avevano né mafaldine, né perciatelli, né bucatini, né niente d'interessante.

Ma vi dirò di una cosa interessante che avevo in freezer. Cosa interessantissima. Ho avuto un grosso pezzo di pancetta. Grossissimo. E visto che questa ricetta richiede lo strutto, mi sono domandato, "Ma se io dovessi fare lo strutto non dal grasso di maiale ma da questo gran pezzo di pancetta ..."

Ecco la ricetta di Mimmo. Mi levo il cappello a te, Mimmo Corcione. E vi assicuro che Freddy è rimasto molto soddisfatto da questa ricetta!

(un piatto della tradizione napoletana)
Ricetta di Mimmo Corcione

Ingredienti per due persone
200 grammi di mafaldine (anche i perciatelli o i bucatini si possono usare)
100 grammi di ricotta di pecora (io la ricotta di vaccina.  Quella di pecora non si trova qua in America)
1 o 2 cucchiai di sugna (io lo strutto che ho reso dalla pancetta ...)
25 grammi di pecorino romano
1 ciuffo di prezzemolo fresco, tritato.
pepe nero macinato fresco
sale q.b.
(Io ho aggiunto anche un po' di noce moscata frescamente macinata.)

Preparazione
Cuocete la pasta al dente. In una padella mettete una noce di sugna. Appena è sciolta, aggiungete le mafaldine insieme ad un paio di mestoli di acqua di cottura per terminare la cottura in padella. Aggiungete quindi la ricotta stemperata in un po' di acqua di cottura delle mafaldine e pepata con pepe nero macinato fresco. Quando il tutto è morbido, cotto ed amalgamato, spegnete la fiamma e mantecate col pecorino romano ed il prezzemolo tritato. Servite fumante con un po' di pepe nero e i gambetti di prezzemolo tritati finemente. Bontà.

Poscritto: Come già vi ho detto, ho fatto lo strutto dal grosso pezzo di pancetta. Naturalmente, dopo di aver rimosso lo strutto dalla padella, i ciccioli sono rimasti. E questi ciccioli di pancetta ... non avete mai mangiato nulla di più deliziosa in vita vostra. Avete mangiato alcune cose deliziose nel vostro periodo d'oro; ma qualcosa più deliziosa di questa non avete mai provato in vita vostra. Suppongo che alcuni medici direbbero che si trattino di "malsano." Ma se questi ciccioli di pancetta abbiano torto, io non vorrei avere ragione.
  
To my dear readers, it is no secret that, for the genuine and authentic Neapolitan cuisine, Mimmo Corcione is my reference, my benchmark, my (can I say it?) idol.

Last night, my son Federico – a seven-year-old gourmand – watched the video of Mimmo preparing, "Mafaldine con ricotta in bianco (un piatto della tradizione napoletana)". Freddy immediately decided that he wanted this dish for lunch today. When he woke up this morning, the very first thing that he talked about was this dish.

Here in America, I would say that you can find most Italian ingredients.  But certain ingredients you really can't find. Sheep's milk ricotta is one of them. But even pasta is a problem here sometimes. The local supermarket has only a tiny selection of cuts of pasta. It had neither mafaldine nor perciatelli nor bucatini nor any other interesting cuts.

But I will tell you about something that I had in my freezer. Something very interesting. I had a thick piece of pancetta. Very thick. And whereas this recipe called for lard, I thought, "But if I were to make lard not from pork fat but from this big piece of pancetta ..."

Here is Mimmo's recipe. I tip my hat to you, Mimmo Corcione. And I assure you that Freddy was very pleased by it!

(a dish from the Neapolitan tradition)
Recipe by Mimmo Corcione

Ingredients for two people
200 grams of mafaldine (you can also use perciatelli or bucatini)
100 grams of sheep's milk ricotta (I used cow's milk ricotta.  Sheep's milk ricotta you can't find in America.)
1 or 2 TB of lard (I used the lard that I rendered from the pancetta ...)
25 grams of pecorino romano
1 tuft of fresh parsley, chopped
freshly ground black pepper
salt to taste
(I also added some freshly ground nutmeg.)

Preparation
Cook the pasta al dente.  In a skillet put a dab of lard.  As soon as it's melted, add the mafaldine together with a few ladles' full of pasta water, so as to finish cooking the pasta in the skillet.  Then add the ricotta which has been diluted in a little pasta water and seasoned with fresh pepper. When everything is soft, cooked, and mixed, shut the flame and coat the pasta with the pecorino and the chopped parsley. Serve hot with a little pepper and finely chopped parsley stems.  Pure goodness!

Postscript: As I already mentioned, I made the lard from the thick piece of pancetta. Naturally, after I removed the lard from the pan, the cracklings remained. And these cracklings of pancetta ... you have never eaten anything more delicious in your life. You have eaten some delicious things in your heyday, but something more delicious than this you have never experienced in your life. I suppose some doctors will say that these are "unhealthy." But if these pancetta cracklings are wrong, I don't want to be right.
 
E per bere: Falanghina!  Dalle pendici vesuviane!  Un sapore unico che ognuno deve provare.  Come vinificatore Monte Faliesi è inferiore a Feudi di San Gregorio (http://feudi.it). Ma questa bottiglia è stata mica cattiva!

And to drink: Falanghina! From the slopes of Vesuvius!  A unique taste that everyone should experience.  As a winemaker, Monte Faliesi is inferior to Feudi di San Gregorio (http://feudi.it). But this bottle was not exactly lousy!

5 commenti:

  1. Risposte
    1. Io, no. È Mimmo il grande. Io sono semplicemente il messaggero.

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  2. A truly fabulous dish, so simple but really, really tasty. I often make it "in rosso" which is how I featured it on my blog, but the white version is the real deal.

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    1. Grazie, Frank! Praise from you is always high praise, and always sincere.

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  3. Siete fantastici! Bravo, ai figli bisogna insegnare subito a far conoscere la nostra cucina. Buona settimana

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