Trent’anni fa un’amico mi preparò
questa ricetta, affermando che apparteneva alla tradizione romana. Fu
così deliziosa che, fino ad oggi, mi ricordo chiaramente la ricetta. Anche se non
l’abbia trovato in nessun libro di cucina, per motivi stilistici la
considero autenticamente romana. È ideale per l’estate – non solo
per la presenza del limone, ma anche perché il condimento richiede soli 3 o 4 minuti di stare sopra i fornelli caldi.
N.B.: Con tutte le semplici ricette classiche di pochi ingredienti, è importante non abbellirle né aggiungervi
ingredienti. La pasta classica per questo piatto è fettuccine, così
essenziale per la cucina romana. Tuttavia, qualsiasi altra pasta
sarebbe sicuramente deliziosa. Questo piatto è amato da tutti in
famiglia, anche il bambino di sei anni.
Ingrediente
500 gr fettuccine
125 gr prosciutto cotto affettato,
tagliato a quadratini
succo di 1 limone
2 spicchi d’aglio, tritati
1/2 panetto (60 gr) di burro
sale q.b.
abbondante pepe nero, appena macinato
abbondante pecorino romano, grattugiato
frescamente alla tavola.
Preparazione
In una padella, fate sciogliere il
burro, aggiungete l’aglio e fatelo saltare per un minuto o due (non
bruciarlo). Aggiungete il prosciutto cotto e, dopo solo 1 minuto,
spegnete la fiamma, aggiungete il limone, sale e pepe, e coprite.
Alla tavola aggiungete abbondante pecorino romano grattugiato al momento. |
Thirty years ago a friend made this
recipe for me, saying that it was from the Roman tradition. It was so
delicious that, to this day, I clearly remember the recipe. Though I have not
found it in any cookbook, on stylistic grounds I consider it
authentically Roman. It is ideal for summertime – not only because
of the presence of the lemon, but also because the sauce requires only 3 or 4 minutes of standing over a hot stove.
Note: With any simple, classic recipe
with few ingredients, it is important not to embellish or add
ingredients. The classic pasta for this dish is fettuccine, so
essential to Roman cuisine. This dish is loved by everyone in the household, even
the six-year-old.
Ingredients
1 lb fettuccine
1/4 lb sliced ham, cut in little
squares
juice of 1 lemon
2 garlic cloves, chopped
1/2 stick butter
salt, to taste
copious black pepper, freshly ground
copious pecorino romano, freshly grated
at the table.
Preparation
In a pan, melt the butter, add the
garlic and saute for a minute or two (don’t burn). Add the ham, and
after only 1 minute, shut the heat, add the lemon, salt and pepper, and cover.
At the table, add copious pecorino romano, freshly grated at the moment. |
Diario dell’Esperienza Italoamericana
A Journal of the Italian-American Experience
giovedì 18 ottobre 2018
Fettuccine con prosciutto cotto & limone (ricetta romana) / Fettuccine with ham & lemon (Roman recipe)
mercoledì 17 ottobre 2018
Crema di zucca violino con crostini di pane al rosmarino e speck croccante / Puréed butternut squash soup, with baked rosemary croutons and crispy speck
Foto: Mimmo Corcione |
Crema di zucca violino con crostini di
pane al rosmarino e speck croccante (Dedicata a Leonardo
Ciampa!)
RICETTA DI MIMMO CORCIONE
Introduzione di Leonardo Ciampa: Cinque anni fa, una mia amica di Nocera Inferiore mi disse: “Devi vedere questo video di questo chef napoletano.” Lei stessa essendo una cuoca formidabile, una sua raccomandazione mi afferrò immediatamente l’attenzione. Vidi il video di Mimmo Corcione e ne fui subito catturato. Dichiarai in queste pagine: “Mimmo epitoma la gloria semplice e la gloriosa semplicità della cucina napoletana. Non immaginavo che un giorno avrei l’onore di una “amicizia on-line” con Mimmo. Il suo canale YouTube (a partire da ottobre 2018) ha quasi 55.000 abbonati e quasi 21 milioni di visualizzazioni! [A partire da aprile 2024, 139.000 abbonati e 42 milioni di visualizzazioni!] La sua gentilezza e generosità sono illimitate. E non c’è davvero modo di trasmettere quanto sono rimasto sbalordito, e onorato, quando ieri, Mimmo ha creato una ricetta e l’ha dedicata a me! E ha citato il mio nome nel video! Ero abbagliato come un adolescente! Questa ricetta ha un significato particolare per me. Tra gli italiani del Sud, mi sono sempre sentito insicuro riguardo al terribile clima bostoniano. Ci sono molti ingredienti nella cucina mediterranea che semplicemente non riesco a coltivare qua. Tuttavia, sono molto orgoglioso della nostra zucca butternet (a.k.a. zucca violino), che si colloca tra le zucche più deliziose del mondo. Mimmo sapeva che mi sento così e, ne sono sicuro, voleva rendere omaggio sia a me che alla mia città natale. Ingredienti
Preparazione Per la zuppa: In un pignatiello (pignatta di terracotta), aggiungete 2 cucchiai d’olio. Portato a temperatura l’olio, aggiungete la cipolla, e fate cuocere per una decina di minuti. Aggiungete le patate, mescolate, fate cuocere per almeno un quarto d’ora. Aggiungete la zucca, mescolate, fate cuocere per almeno un altro quarto d’ora. Salate, coprite, e continuate la cottura. Aggiungete la noce moscata appena grattugiata. Quando la zucca comincia ad ammorbidirsi, aggiungete il prezzemolo, aggiungete il brodo, coprite, fate cuocere almeno 10 minuti ancora. È pronta quando al tocco del cucchiaio di legno la zucca tende a disfarsi. Passatela con un frullatore ad immersione. Se la consistenza sia troppo densa, aggiungete un pochettino di acqua bollente. Per i crostini: Su una teglia, mettete la carta forno. Mettete un filo d’olio. Disponete il pane. Aggiungete l’aglio tagliato a pezzettini. Aggiungete il rosmarino fresco. Spruzzate un’altra goccina di olio in superficie. Infornate fino a doratura. Per lo speck: In una padellina, fate riscaldare un piccolissima goccia di olio. Aggiungete lo speck e farlo soffriggere per pochi minuti, fino alla croccantezza desiderata. Per impiattare: Al piatto aggiungete, in quest’ordine: la zuppa, poi lo speck, poi i crostini, poi una grattugiata del formaggio, poi una macinata di pepe nero. |
Puréed
butternut squash soup, with baked rosemary croutons and crispy speck (Dedicated to Leonardo Ciampa!)
RECIPE BY MIMMO CORCIONE
Introduction by Leonardo Ciampa: Five years ago, a friend of mine from
Nocera Inferiore said to me, "You must see this video of this
Neapolitan chef." She herself being a formidable cook, a
recommendation from her immediately grabbed my attention. I watched
the video of Mimmo Corcione, and I was immediately hooked. I declared
in these pages, "Mimmo epitomizes the simple glory and the
glorious simplicity of Neapolitan cuisine."
I didn't imagine that I would have the
honor of an "Internet friendship" with Mimmo. His YouTube
channel (as of October 2018) has almost 55,000 subscribers and almost
21 million views! [As of April 2024, 139,000 subscribers and 42 million views!]
His kindness and generosity are
boundless. And there's really no way to convey how stunned, and
honored, I was when yesterday, Mimmo created a recipe and dedicated
it to me! And mentioned my name in the video! I was like a
star-struck teenager!
This recipe has particular meaning to
me. Among Southern Italians, I have always felt insecure about the
terrible Boston climate. There are many ingredients in the
Mediterranean cuisine that I simply cannot grow here. However, I am very
proud of our butternut squash, which ranks among the most delicious
squashes in the world. Mimmo knew that I felt this way and, I am
sure, wanted to pay homage not just to me but to the city of my
birth.
Ingredients
Preparation
For the soup:
In a pignatiello (a terracotta cooking pan), add 2 tablespoons of oil.
When the oil reaches the right temperature, add the onion, and cook
for about ten minutes. Add the potatoes, stir, cook for at least a
quarter of an hour. Add the butternut, stir, cook for at least
another quarter of an hour. Add salt, cover, and continue cooking. Add the freshly grated nutmeg. When the
butternut begins to soften, add the parsley, add the stock, cover,
cook for at least 10 minutes. It is ready when the butternut tends to
fall apart at the touch of the wooden spoon. Purée
with an immersion blender. If the consistency is too thick, add a tiny bit of boiling water.
For the croutons:
On a baking sheet, place a sheet of
parchment paper. Drizzle a little oil. Place the bread. Add the
garlic, cut into small pieces. Add the fresh rosemary. Drizzle
another drop of oil on top. Bake until golden.
For the speck:
In a small pan, heat a tiny drop of
oil. Add the speck and fry for a few minutes, until the desired
crunchiness.
To serve:
Add to the plate, in this order: the
soup, then the crispy speck, then the croutons, then the freshly
grated cheese, then the freshly ground black pepper.
|
Foto: Mimmo Corcione |
* = Un momento d’insegnamento: Molti stufati, potaggi e zuppe richiedono vino e/o brodo. Comunque, quando il sugo deve essere diluito, i grandi chef non aggiungono più vino o più brodo. Aggiungono invece un po’ di acqua bollente - acqua perché troppo vino o brodo potrebbe sopraffare il sapore del sugo, bollente in modo che non interrompa la cottura. – L.C. | * = A teaching moment: Many stews, potages, and soups call for wine and/or stock. However, when the gravy needs to be diluted, the great chefs do not add more wine or more stock. They add a little boiling water – boiling so that it doesn't interrupt the cooking, water because too much wine or stock could overpower the flavor of the gravy. – L.C. |
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