Cartolina dalla mia collezione personale. Postcard from my personal collection. |
Ogni tanto, faccio una scoperta genealogica che mi fa venire i brividi
lungo la schiena. Quest’anno sto pensando molto a Ellis Island. Il 2020 ha segnato il 100° anniversario della nascita di mio zio più grande, Giovanni Ciampa, nonché il 100° anniversario del suo arrivo a Ellis Island (da bambino di sei mesi) con i miei nonni, Carmine e Maria Ciampa. Partirono il porto di Napoli il 1º luglio 1920 e arrivarono a New York tredici giorni dopo, sulla Presidente Wilson. Sto anche pensando, quest’anno, a Enrico Caruso. Il 16 settembre ha segnato il centenario dell’ultimissima registrazione del Grande Tenore. Il prossimo agosto segnerà il centenario della sua prematura scomparsa all’età di 48 anni. Ieri in particolare avevo in mente Caruso. Facebook mi ha informato che era il 91° compleanno del Comm. Aldo Mancusi, fondatore e curatore del Museo Enrico Caruso di Brooklyn. Ho iniziato a pensare a Caruso. Ho iniziato a sfogliare la sua biografia, scritta da Enrico Jr. con l’eminente scrittore Andrew Farkas. Intendiamoci, questo è un libro che ho sullo scaffale da quando uscì 30 anni fa. Negli anni ho visto molte foto (scattate il 28 maggio 1921) di Caruso, sua moglie e loro figlia di cinque mesi, in partenza da Brooklyn Pier 7 per Napoli (dove il tenore sarebbe morto solo due mesi dopo). Ma solo ieri ho letto attentamente questo passaggio alle pagine 309 e 310 della biografia. Rodolfo figlio di Caruso scrive: “Era [qui a Napoli] che il S. S. Presidente Wilson doveva apparire la mattina dopo [9 giugno], riportando nella sua terra natia mio padre, il tenore di fama mondiale, Enrico Caruso.” Sono quasi caduto dalla sedia. Solo nove mesi dopo che Carmine, Maria e Giovanni di sei mesi arrivarono a New York con il Presidente Wilson, Enrico, Dorothy e Gloria di cinque mesi partirono da New York SULLA STESSA NAVE! Non solo ci sono tante foto della partenza (cui ho accennato un attimo fa), ma ce n’è anche un video! |
Every so often, I make a genealogical discovery that sends shivers down
my spine. This year, I've been thinking a lot about Ellis Island. The year 2020 marked the 100th birthday of my oldest uncle, Giovanni Ciampa, as well as the 100th anniversary of his arrival at Ellis Island (as a six-month-old child) with my grandparents, Carmine & Maria Ciampa. They left the Port of Naples on July 1st, 1920 and arrived in New York thirteen days later, on the S. S. Presidente Wilson. I've also been thinking a lot, this year, about Enrico Caruso. September 16 marked the 100th anniversary of Great Tenor's final recording. Next August marks the 100th anniversary of his untimely death at the age of 48. Yesterday in particular Caruso was on my mind. Facebook informed me that it was the 91st birthday of Commendatore Aldo Mancusi, founder and curator of the Enrico Caruso Museum in Brooklyn. I started thinking about Caruso. I started flipping through Caruso's biography, written by Enrico Jr. with the eminent writer Andrew Farkas. Mind you, this is a book that I've had on my shelf since it came out 30 years ago. Over the years, I've seen many photos (taken on May 28, 1921) of Caruso, his wife, and their five-month-old daughter, departing Brooklyn Pier 7 for Naples, Italy (where the tenor would die only two months later). But only yesterday did I carefully read this passage on pages 309 and 310 in the biography. Caruso's son Rodolfo writes: "It was [here in Naples] that the S. S. Presidente Wilson was due to appear the next morning [June 9], bringing back to his native land my father, the world-famous tenor, Enrico Caruso." I almost fell off the chair. Only nine months after Carmine, Maria, and six-month-old Giovanni arrived in New York on the Presidente Wilson, Enrico, Dorothy, and five-month-old Gloria departed New York ON THE SAME SHIP! Not only are there many photos of the departure (which I mentioned a moment ago), but there is even a video! |
|
|
Enrico Caruso, Gloria Caruso, & Dorothy Caruso (28 May 1920) |