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Mi hanno sorpreso tutti i commenti ieri su Facebook, dagli amici italiani (che forse non sono mai stati in America), offrendo opinioni sulla nostra festa di Halloween.
Chiariamo una cosa: qua in America, le due feste che i bambini aspettano con la più impazienza ogni anno, sono Halloween e Natale. Potreste dire che sono le feste più commercializzate. Per gli adulti, sì. Per i bambini, sono due occasioni di gioia pura. Per un genitore di 4 figli, osservare questa gioia è anche più dolce di ricordare la mia propria gioia da quei dì. “HALLOWEEN È UNA FESTA SATANICA!” Chiariamo che una festa satanica e una festa pagana, perdonatemi ma non sono la stessa cosa! Sì, ovviamente ci sono elementi pagani di ogni festa cattolica. Gesù non c’entra nell’agrifoglio e l’edera, o nella ghirlanda natalizia, o nell’albero natalizio. Sono elementi dalla festa dello Yule. La Chiesa Cattolica intenzionalissimamente programmò tutte le maggiori feste sopra le feste pagane. O forse credete che i primi studiosi cristiani ricercassero il vero giorno di nascita di Gesù e arrivassero al 25 dicembre! Abbiamo visto la stessa cosa nei tempi nostri, programmando la Kwanzaa al 26 dicembre. Il fervore religioso è comprensibile ad un certo punto. Dire, “NON DIMENTICARE CHE IL 1° NOVEMBER È LA FESTA DI TUTTI I SANTI,” vuol dire che vorreste che la fede cristiana non venga offuscata dalle feste secolari. Va bene. Ma dire, “USA LA TESTA, NON LA ZUCCA,” vuol dire che chi ha altre convinzioni e altre tradizioni sia meno intelligente di voi. E dire, “I SATANISTI FESTEGGIANO HALLOWEEN. NON UNIRTI A LORO!”, vuol dire qualcosa così distante dalla razionalità che non ne so rispondere. Ma gli italiani non possono fermarci qui! Essendo italiani, devono aggiungere, “LA ZUCCA DI HALLOWEEN, MICA LA MANGIAMO NOI.” Ah, ecco il vero insulto! L’ultima daga! Potete dire che siamo scemi. Potete dire che siamo satanici. Ma quando siete VERAMENTE arrabbiati, dite che non sappiamo mangiare! Basti dire: io non conosco nessunissimo al mondo che mangia la carne delle zucconi che s’intagliano per i jack-o’-lantern. Si mangiano le più piccole zucche, che si chiamano sugar pumpkins (“zucche zucchero”). Il colore è un po’ più rossastro. E si preparano esattamente come si preparano tutte le zucche invernali: arrostite con burro e salvia, grigliate, vellutate, ecc. ad infinitum. Ma forse il vero lamento gastronomico spetti non alle zucche ma ai dolcetti di cioccolato, e al problema dell’obesità infantile. Ma anche questo ragionamento ha pochissimo senso. I bambini non sono obesi perché mangino dolci una volta all’anno. Sono obesi perché prima erano fuori, correndo, e oggi sono dentro, usando i loro dispositivi. Chiaramente, dunque, il problema non è con la cultura vostra o con quella nostra, ma invece con la cultura dei social media – un podio ove la persona più ignorante, di qualsiasi nazione, può parlare forte e spesso. |
I was very surprised by all the comments yesterday on Facebook, from Italian friends (who perhaps have never been to America), offering opinions on our feast of Halloween. Let's be clear: here in America, the two holidays that children wait most impatiently for every year are Halloween and Christmas. You could say that they are the two most commercialized holidays. For the adults, yes. For the children, they are two occasions of pure joy. For a father of 4 children, to observe this joy is even sweeter than remembering my own joy from those days. "HALLOWEEN IS A SATANIC FEAST!" Let's clarify that a satanic feast and a pagan feast, I'm sorry but they're not exactly the same thing! Yes, obviously there are pagan elements in every Catholic feast. Jesus had nothing to do with the holly and the ivy, or the Christmas wreath, or the Christmas tree. They are elements from the Yule feast. The Catholic Church very intentionally scheduled all of the major feasts on top of the pagan feasts. Or perhaps you believe that the early Christian scholars researched Jesus's true birthday and came up with December 25th! We have seen the same thing in our times, scheduling Kwanzaa on December 26th. Religious fervor is understandable to a certain point. To say, "DON'T FORGET THAT NOVEMBER 1st IS THE FEAST OF ALL SAINTS," means that you would like the Christian faith not be overshadowed by secular holidays. OK. But to say, "USE YOUR HEAD, NOT A PUMPKIN," means that anyone who has other beliefs and traditions is less intelligent than you. And to say, "SATANISTS CELEBRATE HALLOWEEN. DON'T JOIN THEM!", means something so distant from rationality that I don't know how to respond to it. But the Italians can't stop there! Being Italian, they have to add, "WE DON'T EAT HALLOWEEN PUMPKINS." Ah, here is the real insult! The final dagger! You can say that we're idiots. You can say that we're satanic. But when you are REALLY angry, you say that we don't know how to eat! Suffice it so say: I don't know anyone in the world who eats the flesh of the big pumpkins that are carved into jack-o'-lanterns. We eat the smaller "sugar pumpkins." The color is a little more reddish. And they're prepared exactly like all winter squash are prepared: roasted with butter and sage, grilled, puréed in soups, etc. ad infinitum. But perhaps the real gastronomic complaint lies not with the pumpkins but with chocolate candy, and with the problem of childhood obesity. But even this reasoning has very little sense. Children are not obese because they eat candy once a year. They're obese because before they used to go outside and run around. Now they're inside, using their devices. Clearly, then, the problem is not with your culture or with our culture, but instead with the culture of social media – a podium where the most ignorant person, of any nation, can speak loudly and often. |
Molto ben detto Leonardo, ciao.
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